THE MANDALORIAN - PARTE 3

 



THE MANDALORIAN, PARTE 3: LA SECONDA STAGIONE E LA LEGGE ELETTORALE 

(c’è qualche spoilerino) Abbiamo sentito e (orrore!) letto le recensioni più disparate sull’ultimo episodio della seconda stagione. Permetteteci di introdurre brevemente un altro argomento inerente le vicende del mandaloriano dal nome Din Djardin e del piccolo Grogu. È da decenni che tutti i commedianti del Parlamento Italico fanno finta di dibattere in modo estenuante su tutto, compreso la legge elettorale. I tempi sarebbero maturi per dare a questo paese una legge elettorale matura che non sembri scritta da un gruppo di macachi intenti a rubare cibo a qualche turista. Ma invece no! I nostri paladini in parlamento fecero, fanno e continueranno a fare melina perché, siccome sono dei furbacchioni degni solo di fare i tirapiedi di Sheev Palpatine o Jabba the Hutt, hanno paura di perdere le poltrone che già scaldano oppure hanno paura di non ottenere più poltrone da scaldare. Ogni volta si tenta di modificarla nella speranza di poter ottenere il massimo. Ognuno propone la sua visione e appoggia ciò che più gli conviene in base ai sondaggi del proprio partito: c'è chi vuole il proporzionale puro, chi una legge maggioritaria, chi una via di mezzo e così via verso l'infinito e oltre, ah no scusate, quello è un altro franchise…

Un famoso proverbio di una regione italiana usata in passato come punto di sbarco degli Alleati nel Mediterraneo è: kü la völi kötta, kü la völi krüda; se volessimo tradurre nella lingua universalmente riconosciuta come la più importante su ‘sto puzzolentissimo e inquinatissimo pianeta sarebbe letteralmente: somebody likes it cooked, somebody likes it raw. A ‘sto punto uno dei milioni di lettori si starà chiedendo: ma cosa c’entra la legge elettorale di ‘sta sciagurata nazione con la fine della seconda stagione delle avventure dei nostri due beniamini? C’entra eccome figlioli. Voi, cari commentatori, siete abituati troppo bene; avete la corrente elettrica ventiquattro ore, sette giorni su sette, l’acqua calda più pasti al giorno e vi lagnate di tutto (come noi del resto), pure di come sviluppano le serie tv senza il vostro parare di espertoni..

Eppure sin dall’inizio di The Mandalorian lo si sapeva benissimo dove si sarebbe andati a parare: se Grogu, (nel secondo episodio della prima stagione) per bloccare un bestione feroce (un mudhorn) salvando Mando, avesse tirato fuori un'arma particolare gridando "alabarda spaziale" ci saremmo aspettati prima o poi di imbatterci in Actarus e Goldrake e non in qualche Jedi. Invece il piccoletto ha allungato il braccino, ha inarcato la manina e ha chiaramente alzato con la Forza la bestia cornuta per cui la via (letteralmente e metaforicamente) era chiaramente tracciata senza dubbio. Non è facile il mondo di Star Wars soprattutto nel periodo in cui è ambientata la serie (cinque anni dopo la morte di Lord Fener). Ma è comunque più facile vivere nel mondo di Star Wars che in quello dei fan di Star Wars dove ognuno vuole le cose a suo modo. Una volta eravamo un paese pieno di allenatori e grandi risolutori dei problemi dell’Italia. Ormai siamo diventati un paese di sceneggiatori affermati e navigati. Il fatto è che appunto in Italia kü la völi kötta, kü la völi krüda. Volevate più scaramucce, combattimenti, sangue e uccisioni? Arriviamo da un periodo in cui (spoiler) hanno fatto fuori Han Solo e Tony Stark. Volevate davvero anche un babycidio?

Se ci tenete a vedere fontane di globuli rossi andatevi a vedere l’avvincente G.O.T. oppure (se proprio non vi basta) andate a farvi un giro in qualche periferia metropolitana. Volevate le scene d’amore (in un prodotto della Disney)? E a che servono le scene d’amore a meno che non sia un film per adulti? A nulla (non siamo dei bacchettoni ma appoggiamo la scelta di registi come Spielberg che non ha mai inserito scene hot nei suoi film). Volevate più approfondimento psicologico dei personaggi? Dopo una faticosa giornata di lavoro (o di scuola se siete ancora in quel posto di perdizione) dove tutti quanti hanno cercato di fiaccare il vostro animo volete davvero più approfondimento psicologico? Volevate (come abbiamo sentito sul web) più orizzontalità e meno verticalità degli episodi? Ma esattamente cosa significa? Significa che davvero volevate una serie porno in cui la protagonista parla nuda di schemi di calcio come il tiki taka o la B-zona di Mister Canà? Noi almeno nell'intrattenimento mediatico pretendiamo che i veri filibustieri come Mof Gideon non la facciano franca (visto che invece nella realtà i veri bastardi in galera non ci finiscono praticamente mai), noi pretendiamo che i bambini e i cuccioli si salvino (mentre nella realtà non è sempre così), pretendiamo che i più sfortunati abbiano un’occasione di salvezza e redenzione.

Ma la recensione della seconda stagione dov’è? Ci sono decine e decine di recensioni, motivo per cui abbiamo scritto questo pezzo. Vi possiamo dire che la serie è sempre a colori ed è sempre doppiata in italiano oppure c’è in lingua originale, andate sul sicuro!


Commenti