Tra i business più remunerativi ci sono indubbiamente quelli legati alla religione: è una valutazione oggettiva. Noi del Collettivo Gozitudine, sempre alla ricerca di denaro da scialacquare dissennatamente (in merendine, carciofini sott’olio e plutonio), abbiamo pensato bene di provare a fondarne una (di religione). Chissà quanti capitani d’azienda hanno fallito nel tentativo di fondare un nuovo credo religioso. Noi del Collettivo Gonzitudine, essendo sprovvisti di fantasia artistica, abbiamo invece creato un ibrido, un melting pot di altri culti già esistenti. Prima di diffondere il Verbo ci siamo tutelati da un notaio affinchè faccia valere i nostri diritti se fosse necessario (se qualcuno ci ruba l’ideona e poi ha successo?). Successivamente abbiamo assegnato le gestione di questo nuovo credo a un gruppo di imprenditori giovani, brillanti, belli e dinamici (cioè l’esatto contrario di quello che le male lingue e i Poteri Forti dicono di noi). ‘Sti giovinotti hanno intenzione di creare una setta di psicopatici con varie sedi in tutto lo Stivale (discariche comprese). Le nuove “cattedrali” non sono altro che ex ristoranti falliti e rilevati da loro come fanno (nell’immaginario mitologico collettivo) i Cinesi con le nostre attività imprenditoriali in crisi (e non è detto che dietro ci siano i Cinesi a nostra insaputa...). La setta venererà il Dio “Pizzaiolo” del quale Capitan Pummarola è il Suo Profeta e depositario della Di-Lui-Parola. Capitan Pummarola è il difensore degli stereotipi sull'Italiano medio soprattutto meridionale: la pizza, il mandolino, la famiglia ecc... Secondo i testi sacri (in origine il menù di un ristorante) all’inizio dell’universo la vera e unica Divinità, cioè il Dio “Pizzaiolo”, ha forgiato il Pianeta da un gigantesco e morbido panetto di silicati, l’ha lavorato con un mega mattarello. Il preparato è stato salato a dovere, fatto lievitare in modo naturale per qualche migliaio di anni, appiattito (col super mattarello di cui sopra), condito e cotto in un mastodontico forno a legna, forno che poi il Dio “Pizzaiolo” ha arrotondato per posizionarlo al centro del cosiddetto Sistema Solare una volta che ha forgiato tutti gli altri pianeti. Di fronte alla "creatura" piatta il Dio “Pizzaiolo” era dubbioso alquanto, non era contento del risultato. Visto che la Terra era piatta che cosa ha pensato di fare? Semplice: ha contattato tramite il suo profeta Capitan Pummarola un esperto per renderla più attraente ovvero un chirurgo plastico che l’ha gonfiata a dovere:
TERRA PIATTA → CHIRURGO PLASTICO
Il passo dai silicati della crosta terrestre al miracoloso silicone artificioso (e viceversa) è semplice per il Dio “Pizzaiolo” e i suoi collaboratori certificati da seri organi indipendenti. Con quello che è avanzato ha plasmato la nostra Luna. Un grosso mattarello vaga per la Via Lattea? Chi può dirlo? Forse un giorno lontano le nostre sonde lo incroceranno e lo fotograferanno (i mattarelli sono fotogenici?) così finalmente per una volta nelle religioni ci sarà una testimonianza tangibile dell’esistenza di una divinità perché finora non ne abbiamo vista una. Comunque tra i gadget venduti il mattarello firmato da Capitan Pummarola sicuramente andrà per la maggiore.
Alle volte facciamo arrabbiare il Dio “Pizzaiolo” con le nostre azioni? Se qualcuno sgarra la pagano tutti, come è già successo col fattaccio di Adamo ed Eva o come poteva succedere durante la naja (per chi ha avuto l’onore di perdere un anno di tempo a NON imparare a difendere la patria sa che poteva capitare). Il Dio “Pizzaiolo” è permaloso e vendicativo, non fatelo incacchiare o castiga tutti quanti nei modi più biechi. Quando la vostra vita terrena terminerà se siete stati disonesti sarete condannati a passare l’eternità in una bettola delle peggiori periferie dove si deve ordinare a 50,01 euro un solo piatto: la pizza all’ananas. E ‘sta pizza ve la porteranno dopo due o tre ore di attesa al tavolo, senza che vi servano nemmeno dei grissini o da bere. Siccome nel portafogli non avrete abbastanza soldi per saldare il conto (vi mancherà un centesimo, e penserete: eppure ce l’avevo la moneta) per punizione sarete costretti a mangiare forzatamente una seconda pizza condita con frutta avariata dell’anno precedente, catrame al posto del pomodoro e una radice quadrata (questa seconda pietanza arriverà subito). Ma prima siederete di fronte al profeta Capitan Pummarola che vi porrà domande trabocchetto del tipo: <i cibi ricchi in ferro se lasciati a lungo in ambienti umidi tendono ad arrugginire?>. Se sbaglierete a rispondere o proverete a ridere perché ritenete che il profeta voglia scherzare con voi allora subirete sulla vostra pelle la sua ira funesta. Insomma questi sono nervosetti…
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